Muffin al polline e sciroppo d’acero
La scorsa estate sono stata alcuni giorni in vacanza in montagna in Abruzzo e ho approfittato per andare a comprare il miele direttamente da un apicultore del luogo. Curiosando tra le tante meraviglie in vasetto (miele di diverso tipo, colora e consistenza, vasetti di miele alla frutta, di miele e cioccolata, di miele e frutta secca ecc.) l’occhio mi è caduto su un curioso vasetto contenente dei granuli. Chiedo e mi dicono che è polline, in vendita, che si mangia, che fa anche bene alla salute!
Io non sapevo ancora che ci fosse il polline da mangiare e questa cosa mi ha molto colpita oltre che incuriosita, ovviamente. E quindi non potevo non comprarlo perché già le mie antennine bloggeriane avevano iniziato a captare segnali di possibili sperimentazioni.
Certo, la verità è che ho atteso un bel po’ prima di aprirlo ma il fatto è che non mi decidevo su cosa fare. E poi durante l’inverno sentivo che non era ancora il momento… ora che è arrivata la primavera mi sento ispirata, ed ecco qui la prima ricetta con il polline: dei muffin semplici, nutrienti e leggeri.
Il sapore? Beh, sappiate che il polline non è affatto dolce! Ha un sapore molto particolare e tende ad un gusto leggermente amarognolo. Anche per questo motivo ho scelto di evitare il comune zucchero semolato e di dolcificare questi dolcetti con dello sciroppo d’acero. In alternativa vi suggerirei di usare del miele. Posso solo dirvi che ho fatto assaggiare questi muffin a un bel po’ di persone e tutti sono rimasti colpiti dall’utilizzo di un ingrediente così particolare a tal punto che inizialmente alcuni erano piuttosto scettici e non volevano assaggiarli… Poi però dopo l’assaggio tutti si sono mostrati entusiasta per la buonissima riuscita dell’esperimento.
Certo, la verità è che ho atteso un bel po’ prima di aprirlo ma il fatto è che non mi decidevo su cosa fare. E poi durante l’inverno sentivo che non era ancora il momento… ora che è arrivata la primavera mi sento ispirata, ed ecco qui la prima ricetta con il polline: dei muffin semplici, nutrienti e leggeri.
Il sapore? Beh, sappiate che il polline non è affatto dolce! Ha un sapore molto particolare e tende ad un gusto leggermente amarognolo. Anche per questo motivo ho scelto di evitare il comune zucchero semolato e di dolcificare questi dolcetti con dello sciroppo d’acero. In alternativa vi suggerirei di usare del miele. Posso solo dirvi che ho fatto assaggiare questi muffin a un bel po’ di persone e tutti sono rimasti colpiti dall’utilizzo di un ingrediente così particolare a tal punto che inizialmente alcuni erano piuttosto scettici e non volevano assaggiarli… Poi però dopo l’assaggio tutti si sono mostrati entusiasta per la buonissima riuscita dell’esperimento.
Muffin al polline e sciroppo d'acero
2015-05-16 11:14:35
Ingredients
- Ingredienti
- 110 g di farina
- 70 g di olio di semi
- 50 g di sciroppo d'acero
- 20 g di polline
- 1 uovo
- mezza bustina di lievito
Instructions
- Tritate il polline. In una ciotola sbattete l'uovo con l'olio e lo sciroppo d'acero fino ad ottenere un liquido ben emulsionato.
- Incorporate il polline, la farina setacciata e il lievito.
- Con una paletta mescolate velocemente incorporando gli ingredienti secchi.
- L'impasto risulterà piuttosto denso.
- Versate negli stampini da muffins e cuocete in forno caldo a 180° per 20-20 minuti.
- Fate freddare bene prima di servirli.
Appetitosando https://www.appetitosando.it/
4 Comments
Mariagrazia Continisio
20/04/2015 at 10:06
Ma sai che ho un vasetto di polline che non so come utilizzare perchè non riesco a prenderlo " a crudo" ? Mi hai dato una splendida idea ! Grazie :*
appetitosando
20/04/2015 at 15:55
Benissimo Mariagrazia! Ma tu non hai pensato a farci qualcosa? Io vorrei provare a farci dei biscotti la prossima volta. Che ne dici? 😉
Se sperimenti anche tu un dolcetto poi fammi sapere che ne pensi!
Bacini!!!
Francesca P.
21/04/2015 at 17:22
Lo sai che da quando ho visto questi muffin con il polline penso e ripenso che voglio assolutamente averlo? 😀 Mi piace perchè ingrediente puro e poetico… 🙂
appetitosando
21/04/2015 at 18:39
Francesca lo trovo molto poetico anche io!!! Non so se a Roma si può trovare da qualche parte… :-/ ma se ne vuoi un po' te lo porto quando ci vediamo visto che dobbiamo organizzare… 😉 Cmq ora sto pensando a cosa fare come seconda ricetta. Forse biscottini <3
Baci!