Risotto alla birra

13/10/2014appetitosando

Adoro il riso.
Adoro la birra.
Non posso, per questo, non amarli insieme. 🙂
Ecco, dunque, spiegato il senso di questo risotto.
Perché in cucina capita, a volte, che alcuni piatti escano fuori così, come delle deduzioni elementari, semplici, spontanee.
Di spontaneo poi io ci avrei messo la salvia che ha un profumo intenso e rotondo, ma ho scoperto mio malgrado di non averla in casa – sigh! 🙁 – e ho dovuto ripiegare sul rosmarino dal sentore più penetrante e aspro, almeno secondo la mia percezione.
Ma il risotto è venuto buonissimo lo stesso (evviva!).
La prossima volta però ci riprovo con la salvia… 😉

Ingredienti
240 g di riso carnaroli
2-3 fette di pancetta tesa
33 ml di birra chiara… “buona” e non tanto amara
brodo vegetale q.b.
cipolla q.b.
30 g di formaggio morbido
parmigiano grattugiato q.b.
rosmarino o salvia
una noce di burro
olio e.v.o.
sale & pepe

In una padella rosolate, ma senza far bruciare, la pancetta tagliata a listarelle sottili, con il filo d’olio. Tenetela da parte. In una casseruola fate appassire la cipolla tritata finemente nel burro, poi versateci il riso, fatelo tostare e quindi iniziate a versare la birra un po’ alla volta. Cuocete continuando ad aggiungere la birra quando il riso si asciuga e una volta terminata la birra proseguite allungando con il brodo vegetale. Salate il riso. A metà cottura versate nel riso la pancetta e un rametto di rosmarino (o salvia). Terminate la cottura del riso aggiustando di sale e pepe. Quando il riso è cotto, spegnete la fiamma, unite il formaggio morbido e il parmigiano e mantecate. Gustatevi questo bel risotto saporito accompagnandolo con un bel brindisi di buona birra ben fresca. Alla salute! 😉

Nota: Se vi piace sentire un gusto un po’ più amaro potete usare una buona birra doppio malto con una nota un po’ più amarognola. Vedrete che si sentirà bene anche nel risotto.

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