Spaghetti quadrati con mortadella & zenzero…

20/07/2014appetitosando

Finalmente riesco a postare la ricetta improvvisata alla Galleria del Sapore Cirio, evento speciale organizzato dalla Cirio di cui vi ho parlato alcuni giorni fa.

Questa è una ricetta che definirei semplice e casalinga poiché prende ispirazione dal classico piatto di spaghetti con le polpette. Avete presente, no?! Come no??? E’ quello che si mangiano Lilli e il Vagabondo nell’indimenticabile e romanticissima scena dell’omonimo film Disney, per capirci! 😉
E già una volta ho preparato una cosina del genere per dare una veste diversa alle più che tradizionali tagliatelle al ragù.
E insomma, quella sera, lì di fronte alla mia box misteriosa – che mi ha giocato lo scherzetto di farmi trovare zenzero e mortadella come principali ingredienti!!! – sono riuscita a elaborare questa interessante e golosa (ve lo assicuro!!!) variante del piatto.
Quindi ecco la scelta dello spaghetto quadrato (praticamente uno spaghetto alla chitarra non all’uovo), corposo e consistente perfetto alla polposità del pomodoro e poi polpette piccoline più tenere ma saporitissime di mortadella (anziché tradizionale carne macinata) sapientemente sgrassate nel gusto dalla nota vagamente agrumata dello zenzero.
Rifacendo il piatto a casa in tutta calma mentale mi sono accorta che è davvero buonissimo!
Quella sera durante la sfida ero così preoccupata e iper-critica che non mi sembrava così tanto buono, ecco… Brutti scherzi fa l’ansia, eh!? 😉

Ingredienti
280 g di pasta (spaghetto quadrato)
400 g di polpa di pomodoro
200 g di mortadella tritata
1 uovo
1 spicchio d’aglio
1 pezzetto di zenzero fresco
2 fette di mollica di pane
latte o acqua
parmigiano grattugiato
basilico
olio e.v.o.
sale

Preparate l’impasto per le polpette mescolando in una ciotola la mortadella tritata, l’uovo, il pane ammollato nel latte (o nell’acqua) e ben strizzato, il parmigiano, il sale e un po’ di zenzero grattugiato. Se occorre stringere un po’ il composto unite un po’ di pangrattato. Formate delle piccole polpettine e tenete da parte in frigorifero. In un tegame mettete l’olio, lo spicchio d’aglio e la polpa di pomodoro e fate cuocere. Aggiungete durante la cottura il sale e il basilico. Quando il sugo è pronto immergetevi le polpettine e fate cuocere 2 minuti. Per girare il sugo non usate la paletta ma ruotate la pentola senza agitare troppo le polpettine che altrimenti rischiano di disfarsi perché sono molto tenere. Togliete un po’ di polpette dal tegame e conservatele da una parte. Cuocete la pasta in abbondante acqua, scolatela e ripassatela nella pentola del sugo. Impiattate e mettete sopra le polpette rimaste.

Nota: Se preferite che le polpette non siano esclusivamente di mortadella, potete preparare nello stesso modo un composto fatto da metà carne macinata di maiale e metà mortadella tritata. In questo caso le polpette saranno anche più compatte e resistenti e avranno bisogno di una cottura maggiore perciò inseritele quando il sugo è ancora in cottura.

4 Comments

  • Silvia Ferrante

    21/07/2014 at 11:47

    Me le ricordo queste polpettine. Com'era la storia zenzero e mortadella, una spezia più normale no è!?!??!!?!
    Un bacio, Silvia

    1. Valentina

      21/07/2014 at 15:06

      Ahahah Silvia hai ragione!!! Mannaggia al caso, eh…che quella postazione all'angolino mi sembrava così tranquilla! 😀 Comunque sono molto fiera dell'esito dell'improvvisazione 😉
      A presto! :*

  • Morena

    21/07/2014 at 12:08

    Non è per niente semplice improvvisare, soprattutto con "l'ansia da prestazione" che arriva quando si partecipa ad un concorso!!! Ma sei stata bravissima e immagino che anche gli altri abbiano apprezzato!!! Del resto, ogni bloggallina ha il suo asso nella manica!!!!

    1. Valentina

      21/07/2014 at 15:08

      Ciao Morena e benvenuta tra le ricette di Appetitosando 🙂 eheheh altro che asso nella manica ci voleva…anche per non sfigurare vicino ad altre bloggalline più brave di me! 😉
      Grazie per la visita e spero di rivederti! Ciao 🙂

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Post Next Post