La vignarola di casa mia
Con gioia, sì, perché molti anni fa non le mangiavo quasi per niente, un po’ di anni fa ho iniziato a mangiarle ma mi davano, appunto, un’infinita tristezza… Di certo, poi, anche la passione per la cucina che è sbocciata in me, ha dato un grosso input al miglioramento su questo fronte e mi ha aperto un mondo sulle verdure, gli ortaggi e gli infiniti e succulenti modi in cui possono essere cucinati e mangiati. E’ così che alcuni piatti a base di verdura sono ormai entrati nelle abitudini di casa e uno di questi è la vignarola.
La vignarola un piatto tipicamente romano a base di verdure – ma che di sicuro sarà presente anche in altre regioni probabilmente sotto altro nome – da preparare in primavera quando iniziano ad esserci fave e piselli freschi e quando i carciofi resistono e si fanno ancora vedere sui banchi del mercato. Ciò che poi mi piace di questa ricetta è che si può usare in più modi a seconda di quanto si lasci più o meno brodosa. Può essere il contorno di un secondo piatto se tenuta più asciutta, oppure può essere una zuppa se lasciata più brodosa come un normale minestrone di verdure.
A me piace da morire poiché è un insieme di quattro tra verdure e ortaggi che amo moltissimo: piselli, fave, scarola e – come ormai ben sapete! – carciofi. E poi la trovo bella perché questi quattro ingredienti hanno quattro tonalità di verde diverse che formano un bellissimo mix di sfumature.
- 3 carciofi
- 100 g di piselli sgranati
- 100 g di fave sgranate
- 12 foglie di scarola
- 30-40 g di pancetta
- 1 spicchio d'aglio
- 1 limone
- 1 l di brodo vegetale caldo
- olio e.v.o.
- sale & pepe
- Mondate e pulite i carciofi dalle foglie esterne e dalla eventuale peluria interna.
- Ricavate anche la parte interna e più tenera dei gambi. Metteteli a bagno in acqua e succo di limone per non farli annerire.
- Tagliate a listarelle sottili la pancetta. In una pentola mettete un po' olio, lo spicchio d'aglio e la pancetta.
- Fate rosolare dolcemente poi aggiungete i carciofi tagliati a fettine. Fate insaporire bene poi versate un mestolo di brodo e fate cuocere qualche minuto.
- Aggiungete le fave e i piselli e unire un altro mestolo di brodo.
- Intanto lavate la scarola, dividete le foglie a metà e tagliatela grossolanamente con un coltello.
- Quando le verdure nella pentola sono quasi cotte aggiungete la scarola e altro brodo.
- Mettete sale e pepe e fate terminare la cottura.